Napoli, la camorra, il sangue e l’inadeguatezza del ministro
A Napoli la camorra ferisce accidentalmente una bimba di 4 anni e la nonna. La città chiede sicurezza, mentre il ministro Salvini compie l’ennesima gaffe.
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Tag: de magistris
La violenza e l’indignazione dei responsabili
La violenza non è mai giusta, o meglio dovrebbe essere l’ultima soluzione, quella più estrema,...
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Nessuno tocchi il GRIDAS
A Napoli, nel famoso quartiere di Scampia, non è solo la camorra a minacciare i più bei sogni di...
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La pasticceria “Poppella” e la solitudine del rione Sanità
Gente incappucciata in sella a un motorino, colpi di pistola di primo mattino, fuga clandestina...
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Napoli: la droga, le chiacchiere e l’inferno dei bambini
La Dda di Napoli, in collaborazione con i Carabinieri, ha provveduto all’esecuzione di ben 45...
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La camorra insanguina Napoli: quando la realtà supera la fiction
A Napoli, nel tardo pomeriggio dello scorso 31 dicembre, mentre nella maggior parte delle case ci...
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Mario Gelardi: “Fare teatro alla Sanità significa investire nel futuro”
Ci sono le pistole, i morti ammazzati, il tanfo irrespirabile della camorra e quello più raffinato...
Leggi di piùSpeciale 2012: noi ci siamo e vogliamo che sia vero cambiamento
Sono tante le cose che si possono scrivere in un editoriale di fine anno, tanti gli argomenti e le valutazioni su un 2012 che per gli italiani si conclude in un clima di grande incertezza e preoccupazione. Alla radice di ogni ragionamento, però, resiste una valutazione che, a parere di chi scrive, è centrale: quanto e in che modo sono cambiate le cose rispetto alla
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